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RUOTE della CAROVANA

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TESTIMONI

Quando, purtroppo, capita un incidente stradale, dopo aver verificato la salute e lo stato delle cose ci guardiamo intorno alla ricerca di un testimone.
Sappiamo bene che è facile trovare chi si interessi e spenda parole su questo o su quell’argomento, ma pochi sono i testimoni, persone che si impegnano su quello che dicono, capaci di mette la propria firma in calce, che se ne assumono la responsabilità.

Le TV sono strapiene di talk show, spettacoli fatti di chiacchiere dove si sentenzia su tutto, dalla politica alla vita di tutti i giorni, dall’ultimo fatto di cronaca alla ricetta della nonna; ognuno esprime un parere, spende le proprie parole, sia in trasmissione che a casa, poi torna alla sua vita di sempre come se quelle parole non fossero mai state dette. Non sono dei testimoni.

Il Testimone, invece si fa carico di quello che dice, anzi dice quello che vive.
Sul piano della fede i testimoni (in greco si dice Martyr) sono coloro che con la loro vita, oltre che con le parole dicono la propria fede. Guardiamo la vita dei nostri Santi ed è facile scoprire come nella loro esperienza Gesù occupi un posto fondamentale ed il perché delle loro opere nasce dalla fedeltà a Vangelo. Il Vangelo è talmente connaturato in loro da diventare evidente in tutto quello che hanno fatto.

Partendo da questa semplice annotazione vorrei tentare una riflessione.
Ognuno di noi è inevitabilmente testimone perché dalle sue parole, dalla sua vita trasparisce quello che è, la sua storia, la sua verità, i valori in cui crede, i suoi desideri.
Vorrei che ciascuno di noi si domandasse che testimone sono? Che cosa vedo della mia vita, cosa trasparisce e diventa evidente per gli altri?
Quando apro il mestiere o sbolletto la tela del circo all’inizio dello spettacolo, quando sono alla guida del camion o prendo una tazza di latte prima di andare a letto, quando parlo con i colleghi o incontro vecchi amici, di che cosa sono testimone?
La mia vita di viaggiante, di artista cosa sta dicendo al mondo che mi circonda, a chi, fermo, mi guarda?
Nel fondo di ciascuno di noi c’è qualcosa in cui crede e per cui vive!

In Cammino 2008-1